Oggetto: CESIS

                   Interpellanza

                                                                                                                             Al Presidente della Provincia Reg.le

                                                                                                                                                             di E n n a 

                Si apprende solo dalla stampa della decadenza del Consiglio di Amministrazione della Società CESIS in cui la Provincia detiene la quasi totalità delle quote azionarie.

                Considerato che ad oggi nessun componente del CESIS nominato dalla S.V. ha trasmesso la relazione annuale sul proprio operato così come prescritto dall’art. 65 del Regolamento del Consiglio Provinciale;

                Evidenziato che codesta Amministrazione sta mantenendo inalterata una società fittizia che non ha nulla di misto in considerazione della totale assenza di reali soci privati;

                Che ad oggi non sono stati raccolti i suggerimenti di creare una vera Agenzia dello Sviluppo con la presenza di soci privati, anche espressione della categorie imprenditoriali;

                Che si preferisce mantenere nel “torpore” la società pur di continuare a gestire i fondi della formazione professionale trasferiti  a vario titolo dalla Regione, reclutando personale senza alcuna procedura ad evidenza pubblica;

Che “Il faro della trasparenza è l’interesse collettivo, quello stesso perseguito dall’art. 97 della Costituzione. E l’interesse collettivo merita identica tutela anche nel caso di gestione dei servizi pubblici, poco importando sotto tale aspetto se esso sia svolto da un soggetto pubblico o da un privato in regime di mercato e concorrenza o di esclusiva. Infatti, anche l’attività degli enti pubblici economici e dei gestori di servizi pubblici quando si manifesta nella gestione di interessi pubblici, rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 97 della Costituzione. Essa, pur se sottoposta di regola al diritto comune, è svolta, oltre che nell’interesse proprio, anche per soddisfare quelli della collettività ed ha rilievo pubblicistico, sicchè si deve attenere ai principi della trasparenza e del buon andamento della pubblica amministrazione” (Consiglio di Stato, adunanza plenaria, decisione n. 4/99 e    Consiglio di Stato, Sez. V°, N. 7.900 del 9/12/2004); 

con la presente si interpella la S.V. per conoscere:

·         I motivi per cui nessun componente nominato dalla S.V. ha ritenuto di trasmette la relazione annuale nel rispetto del Regolamento citato.

·         I motivi per cui si preferisce lasciare inalterata e fittizia la compagine societaria del CESIS impedendo l’ingresso di veri soci privati.

·         Le modalità di reclutamento del personale docente e non per la gestione dei corsi di formazione professionale finanziati dalla Regione Siciliana.