massimo greco |
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Comunicato stampa I mesi di luglio ed agosto fanno registrare un aumento delle presenze turistiche in Città, ciò a dimostrazione del fatto che Enna offre delle attrazioni che vanno oltre il periodo della Settimana Santa. E’ un dato interessante su cui bisogna lavorare, così come bisogna copmprendere il motivo di un numero di presenze così basso nei bed and brek-fast. La prossima settimana avremo modo di ufficializzare i dati. La ricettività alberghiera è un segmento fondamentale del comparto turistico che va studiata contestualmente alle strategie di sistema. Troppi anni si sono persi senza affrontare adeguatamente il problema. Troppe risorse pubbliche sono state consumate senza un giusto ritorno in termini di servizi turistici. Ben venga la razionalizzazione del settore promossa in questi giorni dal legislatore siciliano a condizione che si abbia il coraggio di eliminare definitivamente le sacche di assistenzialismo politico e burocratico custodite nei bilanci delle Aziende provinciali per l’incremento turistico e nelle Aziende Autonome di Soggiorno e Turismo. Il Commissariamento delle Aziende Autonome di Soggiorno e Turismo, in attesa della razionalizzazione del settore, sta facendo risparmiare un bel po’ di risorse pubbliche, ma la stessa cosa purtroppo non avviene per le APIT, che continuano a mantenere consigli di Amministrazione che costano ai cittadini circa 250.000,00 euro l’anno, senza alcuna resa programmatica. Mi auguro che il Presidente della Provincia, in attesa che il legislatore siciliano risolva i problemi di costituzionalità sollevati dal Commissario dello Stato, chieda immediatamente al Presidente della Regione il Commissariamento dell’APIT di Enna affinché le 250.000,00 euro utilizzate annualmente per le indennità degli Amministratori-fantasma vengano investite in servizi turistici per la provincia di Enna.
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