massimo greco

 

 

 

 

Potere e Fortuna 

“Il potere logora chi non ce l’ha”e “quannu a fortuna nun ti dici iettiti nterra e accampa vavaluci” possono plasticamente rappresentare lo stato attuale dell’equilibrio politico in provincia di Enna. Al potere del centro-sinistra che come ricorda Andreotti, continua a logorare chi non lo detiene, si è aggiunta anche la regalìa della Dea bendata. Ancora una volta il partito della Margherita si ritrova infatti premiato nella competizione elettorale contando su un 2° seggio all’Assemblea Regionale Siciliana, a seguito di una ripartizione elettorale che è meglio non commentare. Del resto il centro-destra ha dimostrato di saper fare bene le leggi elettorali per regalare parlamentari all’avversario, vedasi il voto degli italiani all’estero dell’ultima tornata elettorale nazionale. Tuttavia ciò che preme evidenziare all’attenzione dell’opinione pubblica ennese è che risulta, praticamente, impossibile competere con chi o con coloro che oltre ad essere potenti sono anche baciati dalla fortuna. E’ quello che accade in questa nostra “Enna, culla di Cerere e di Proserpina, donde si parte la prima scintilla della civiltà” a dire di Paolo Vetri. Non so se Paolo Vetri avesse prefigurato questo scenario quando parlava di civiltà, sta di fatto che in provincia di Enna accadono cose strane ai limiti del reale. Non basta che il centro-sinistra sia rappresentato al Parlamento Nazionale dall’On. Crisafulli, fino a ieri Vice Presidente dell’A.R.S., all’Autority per le Comunicazioni dall’ex Senatore Lauria e all’ARS dai neo-parlamentari Galvagno, Termine e Tummino. Così come, evidentemente, non basta che i due maggiori Enti locali (Provincia e Comune capoluogo) siano governati da rappresentanti del centro-sinistra. E ancora non basta che tutte le Istituzioni pubbliche locali siano governate dalla stessa coalizione, la recentissima Presidenza della Camera di Commercio, la Presidenza del Consorzio Ente Autodromo di Pergusa, la Presidenza del Consorzio Area di Sviluppo Industriale, la Presidenza del Consorzio Ente Biennale di Archeologia, la Presidenza dell’Istituto Autonomo Case Popolari, la Presidenza dell’Azienda Provinciale per l’Incremento Turistico, la Presidenza del Consorzio Ennese Universitario, la Presidenza del Gal Rocca di Cerere, la Presidenza della Fondazione Kore, la Presidenza della Libera Università di Enna, il Rettore dell’Università di Enna, la Presidenza della S.p.A. Multiservizi, la Presidenza della S.p.A. Sicilia-Ambiente, la Presidenza della S.p.A. CESIS, la Presidenza della Società ATO Enna-Euno per la gestione dei rifiuti, la Presidenza della Società ATO per la gestione del servizio idrico e tra un mese anche la Presidenza dell’Agenzia provinciale per l’energia. Solo degli eroi potevano pensare di battere una “macchina da guerra elettorale” come questa, eppure come se tutto ciò non bastasse è scesa in campo a fianco del centro-sinistra anche la Dea bendata. A questo punto, così come abbiamo iniziato forse è meglio rifugiarci dietro i proverbi ed augurarci che anche in politica “bel tempo e mal tempo non dura tutto il tempo”.         

Il Consigliere Provinciale

 

Enna 12/6/2006

 Massimo Greco
 

 

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