massimo greco

Lettera aperta al Presidente della Provincia Cataldo Salerno

  Egregio Presidente, chiusa la parentesi elettorale sento il dovere di  ritornare su un argomento che Ti ha visto protagonista in negativo e che solo per opportunità politica ho preferito rimandare. Trattasi della vicenda relativa alla Tua decisione di non partecipare al trasferimento delle strutture  dell’Azienda Ospedaliera Umberto I° di Enna. Mi risulta che le motivazioni da Te addotte riguarderebbero alcune questioni di metodo come quella di evitare “passerelle politiche” dal sapore elettorale. Bene Signor Presidente, io ho partecipato a decine di “passerelle politiche” in questi anni per sostenere fatti istituzionali altrettanto importanti, ma giammai ho pensato di far mancare il mio contributo di amministratore pubblico. Non devo certo essere io a ricordarTi quante “passerelle politiche” si sono consumate all’insegna del nascente quarto polo universitario, anzi proprio l’Università è stato l’elemento caratterizzante della Tua campagna elettorale a Presidente della Provincia. Se avessi dovuto adottare il Tuo stesso metro di valutazione per l’Università a Enna, probabilmente oggi non mi sentirei con la coscienza a posto nei confronti degli ennesi. Anch’io ho sempre avuto la sensazione che dietro un legittimo e vitale evento istituzionale per la provincia di Enna come la creazione dell’Università si potessero consumare interessi politici ed elettorali, ma il senso civico prima e quello istituzionale dopo hanno sempre prevalso sulla tentazione di “sparare sul mucchio”. Sono convinto Signor Presidente che la Tua scelta è solo frutto di un equivoco, del resto conoscendoTi so che sai perfettamente distinguere le fasi della politica istituzionale, che non possono trovare divisioni nel perseguimento dell’interesse pubblico, da quelle della politica partitica, in cui la divisione deve rimanere fisiologica. Premesso ciò e preso atto che il delicato trasferimento dei reparti ospedalieri da Enna alta verso la nuova struttura di Enna bassa è tutt’altro che un fatto simbolico, con la presente Ti invito a non far mancare l’autorevole sostegno dell’Ente Provincia per questo importante evento che ci coinvolge non soltanto nella qualità di amministratori, ma soprattutto quali utenti del servizio sanitario. Sicuro, pertanto, di trovare il Presidente della Provincia alla prossima occasione inaugurativa già programmata dal Direttore Generale, Ti saluto cordialmente.