massimo greco

 

 

 

 

Oggetto: Affidamenti di servizi pubblici locali

               Interpellanza 

                                                                                                              Al Presidente della Provincia Reg.le

di Enna 

                                                                                              p.c.         Al Presidente del Consiglio Prov.le

di Enna 

                                                                                              p.c.         Al Dirigente del Settore VIII°,

Sede 

Codesta Amministrazione continua ad affidare direttamente a società partecipate la gestione di alcuni servizi pubblici locali (vedi per ultima Delibera n. 133 dell’11/11/2005) senza tenere conto del mutato indirizzo interpretativo del quadro normativo che disciplina la materia. Già con precedente atto ispettivo lo Scrivente aveva sollevato il problema, inducendo il Dirigente del VIII° Settore a chiedere formale parere legale. Tale parere veniva reso dall’Esperto Avv. Arena il quale si preoccupava di ribadire quanto disciplinato dalla normativa statale omettendo, stranamente, di fare una doverosa comparazione giuridica con la giurisprudenza comunitaria, che pure era stata evidenziata dal Settore competente. Poiché il citato indirizzo giurisprudenziale, cioè quello di preclusione di ogni forma di affidamento diretto a società partecipate il cui l’Ente locale non dimostra di possedere un controllo analogo a quello che lo stesso esercita sui propri servizi,  è stato consolidato con almeno altre 2 successive pronunce della Corte di Giustizia Europea e da diverse pronunce degli Organi di Giustizia amministrativa statale, si interpella la S.V. per conoscere se e come intende adeguare la propria azione amministrativa. Ciò, anche in considerazione che sia la P.A. che il Giudice hanno l’obbligo di disapplicare la normativa nazionale che si ponga in contrasto con il Trattato istitutivo dell’Unione Europea e con la disciplina comunitaria di immediata applicazione (Sent. Corte Cost. 8/06/84 n. 170).

Trattandosi di atto ispettivo a rilevante contenuto amministrativo è auspicabile che la risposta che la S.V. fornirà allo Scrivente sia adeguatamente supportata sotto l’aspetto giuridico.

                  

Enna 08/1/2006         

 Massimo Greco

 

 

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