Sono
stati decretati i trasferimenti regionali per la Provincia di Enna. A
comunicarlo è il Consigliere Provinciale Massimo Greco nella qualità di
componente dell’Ufficio di Gabinetto dell’Assessorato Regionale alle
Autonomie Locali ed alle Politiche Sociali. “La somma trasferita è pari
a quella dell’esercizio del 2002 e cioè 15 milioni e 500 circa di euro –
comunica Greco – così, finalmente si potranno impegnare per coprire i
numerosi impegni assunti dalla Provincia”. “E’ un esempio di
applicazione del federalismo solidale che la Regione Siciliana intende
promuovere – dichiara l’Assessore Reg.le originario di Regalbuto
Raffaele Stancanelli - infatti nella ripartizione del fondo destinato
alle Province Siciliane è stato considerato un criterio compensativo a
favore delle Province interne di Enna e Caltanissetta. Tale criterio è
stato individuato con decorrenza 2003 e per il triennio 2004-2006.” Per
il Presidente del Consiglio Provinciale Elio Galvagno “si è finalmente
chiuso un contenzioso con la Regione Siciliana prima e con le altre
Province Siciliane dopo, nel calcolare il trasferimento ordinario su
base territoriale per il 60% e su base demografica per il 40%. Del resto
non avrebbe avuto senso la scelta fatta dal legislatore siciliano
nell’86 di favorire investimenti nelle zone interne della Sicilia”.
Della stessa opinione il Vice Presidente dell’ARS Crisafulli che ricorda
l’impegno profuso dalla delegazione parlamentare siciliana e veicolato
con uno specifico emendamento all’art. 27 della legge n° 20/2003, che
ribaltava una scelta dannosa operata dalla Commissione
Regione-Aunomie-Locali che risentiva della pressione istituzionale delle
grandi Province”. Buone notizie, quindi, che si sposano con le recenti
dichiarazioni del Presidente Ciampi fatte proprio nei territori di Enna
e Caltanissetta e tutte finalizzate ad attirare l’attenzione dei Governi
centrali verso uno sviluppo che non può essere programmato e governato
dalle sole forze del territorio.
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| 18/11/2004 | Massimo Greco | ||||
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