massimo greco

 

 

 

 

Oggetto: Concessione contributo finanziario

                   Interpellanza 

                                                                                                              Al Presidente della Provincia Reg.le

di Enna 

                                                                              E  p.c.                    Al Presidente del Consiglio Prov.le

di Enna

                                                                                                                Al Segretario Generale

 Sede 

                                                                                                              Al Dirigente del Settore VII° 

               Sede 

                Premesso che:

 

  • Con Determinazione Presidenziale n. 240 del 30/7/2004 codesta Presidenza ha concesso un contributo di euro 2.500,00 alle Associazioni Siciliane della Lombardia in occasione del II° raduno che ha avuto sede nel territorio di Agira.

 

Evidenziato che:

  • Detto contributo è stato concesso ai sensi dell’art. 14 del Regolamento per l’erogazione di contributi in concorso spese.

 

Considerato che:

  • L’art. 12 della legge 7 agosto 1990 n. 241 fissa un principio generale dell’ordinamento ed impone che l’attività dell’Amministrazione deve non solo essere preceduta da una adeguata pubblicizzazione dell’avvio del procedimento, ma deve rispondere a referenti di carattere assolutamente oggettivo, precedenti al singolo provvedimento. Tale norma è pienamente applicabile anche alla concessione di contributi e/o finanziamenti pubblici, la cui attività concessoria posta in essere dalla P.A. è procedimentalizzata, soggetta a precise regole di evidenza pubblica, disposta con atto finale che è un provvedimento autoritativo tipico (ossia assunto in esito all’esercizio di un potere previsto dall’ordinamento) e che, come tale, deve ritenersi priva di alcun margine di discrezionalità, se non nei limiti di fatto presupposti ed esposti alla fede pubblica nella relativa procedura di evidenza.
  • “I margini politici o discrezionali che l’Amministrazione pure possiede – e possiede in maniera particolarmente estesa – devono essere tutti assolti a livello di regolamentazione della procedura, ossia al momento in cui vengono fissati (e resi noti) i criteri generali che, ex art. 12 L. 241/90, disciplineranno il procedimento. Ne consegue che la discrezionalità del provvedimento che viene ad essere collegata alla competenza della Giunta come responsabile dell’atto finale, cade insieme a quest’ultima………..stante il fatto che l’adozione dell’atto da parte di organo incompetente risponde alla cennata prassi di considerare la determinazione del quantum come frutto di una scelta naturaliter priva di riscontri strutturali nel procedimento e quindi la si ascrive alla potestà politica, svincolata da criteri e postulati procedimentali”. (TAR Sicilia – Catania, Sez. I°, sentenza 17 /06/2005 n. 1032).
  • Il provvedimento di concessione di un contributo e/o finanziamento pubblico da parte di un ente locale, è, quindi, un provvedimento di competenza del dirigente o del responsabile apicale della struttura, e non può formare oggetto né di deliberazione della Giunta né di determinazione presidenziale, a pena di nullità, stante la violazione dell’art. 107 del D.lgs 26/7/2000, che fonda la c.d. “riserva di gestione” in favore dei dirigenti rispetto agli organi politici.

 

Con la presente si interpella la S.V. per conoscere:

 

·         Quando è stata presentata l’istanza di contributo in questione, considerato che stranamente non si evince dal provvedimento;

·         Il supporto normativo invocato, trattandosi di importo (2.500,00 euro) superiore a quello previsto dall’art. 14 del Regolamento citato nella determinazione presidenziale; la concessione del patrocinio consiste unicamente nella fornitura di beni e servizi per un valore massimo di 1.000,00 euro.

·         Il supporto normativo che giustifica l’adozione del provvedimento a cura di un organo politico, anziché del Dirigente. 

Trattandosi di atto ispettivo a rilevante contenuto amministrativo è auspicabile che la risposta che la S.V. fornirà allo Scrivente sia adeguatamente supportata sotto l’aspetto giuridico.                                                                                 

    Il Consigliere Provinciale 

Enna 15/07/2005         

 Massimo Greco

 

 

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