Oggetto: Convocazione consiglio provinciale

                                                                                                              Al Presidente del Consiglio Prov.le di Enna          

                Apprendo con enorme disappunto come la S.V. non perde occasione per dimostrare la poca sensibilità istituzionale nella trattazione di temi fondamentali per la vita dell’Ente Provincia come il Bilancio di previsione per l’anno 2005. Ancora una volta infatti in una “discutibilissima” seduta di Conferenza dei capi-gruppo, approfittando della mancanza dei rappresentanti di Alleanza Nazionale, ha concordato l’orario meno idoneo per affrontare un dibattito tanto complesso qual’è quello del bilancio di previsione. Ancora una volta la S.V. convoca l’assise provinciale in orario antimeridiano, ore 11.00 per l’esattezza di giorno 14 giugno, nel tentativo, più volte riuscito, di “banalizzare”, di rendere “sbrigativo”, di bloccare a monte ogni ipotesi di approfondimento dell’importante strumento finanziario da parte dei Consiglieri provinciali, e soprattutto della minoranza.                                

                Ancora una volta viene confermata l’enorme differenza che esiste tra la politica esercitata nei corridoi e nelle stanze e quella che dovrebbe essere esercitata nelle naturali sedi istituzionali.