massimo greco

 

 

 

 

I manager del terzo settore 

La definizione del terzo settore è ancora oggetto di riflessioni, a cui partecipano quotidianamente operatori, giuristi ed accademici. Probabilmente non si riuscirà ad individuare con precisione i confini terminologici all’interno dei quali collocare una definizione, tuttavia la pratica empirica e la contestuale lettura delle trasformazioni sociali ed economiche, ci suggeriscono uno spaccato sociale che non presenta le caratteristiche tipiche nè dello Stato né dell’impresa. L’Agenzia per le Onlus ha recentemente formulato, attraverso l’elaborazione del “Libro verde” alcune ipotesi di risposta al variegato mondo del no-profit. Ma ogni riflessione sull’argomento fa emergere spontaneamente almeno due esigenze immediate: a) le vecchie categorie concettuali di Stato ed Impresa non sono più in grado di dimensionare gli strumenti più adeguati ai nuovi bisogni sociali; b) la società contemporanea deve dotarsi di nuovi profili professionali in grado di interpretare le trasformazioni sociali ed economiche in corso, riducendone la complessità. Consapevole di queste esigenze, la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Catania, in collaborazione con l’International Mediterranean Management Institute di Troina, ha promosso l’attivazione di un Master di II° livello, in corso di realizzazione, per formare professionisti esperti in “Terzo Settore e Sviluppo Locale nel Mediterraneo”. Il corso specialistico mira a formare veri e propri “professionisti della conoscenza”; risorse umane in grado di applicare il principio costituzionalizzato della sussidiarietà orizzontale, in grado di muoversi all’interno del groviglio normativo che disciplina le attività non lucrative, in grado di offrire lo strumento organizzativo più adeguato per soddisfare i diversi bisogni sociali ed in grado di operare in funzione della prospettiva ecosostenibile di Giacomo Noventa secondo cui “il presente è il futuro di un altro”.      

Enna,  4/11/2006

 

   Massimo Greco
 

 

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