massimo greco

 

 

 

 

I Master di Kore

 

Dalla relazione illustrata dal Rettore Salvo Andò in occasione dell’inaugurazione del corrente anno accademico, si evince chiaramente un deficit in almeno due ambiti del sistema universitario Kore: la ricerca e la formazione post-laurea. Per una università giovane non si può pretendere di più, soprattutto per un tema come la ricerca scientifica che richiede una seria, ponderata e partecipata programmazione. Ma sulla formazione post-laurea, i primi passi promossi da Kore non sono assolutamente soddisfacenti. Ai sensi del comma 8 dell’art. 3 del Decreto 3 novembre 1999, n. 509, le università possono attivare, disciplinandoli nei regolamenti didattici di ateneo, corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente, successivi al conseguimento della laurea o della laurea specialistica, alla conclusione dei quali sono rilasciati i master universitari di primo e di secondo livello. Il master universitario dovrebbe quindi essere il luogo dove si promuove l’alta formazione, in cui crescono le élite e si forma la nuova classe dirigente. Nella scelta dei master Kore dovrebbe avere chiaro almeno un obiettivo: quello di curare in maniera approfondita e costante l’analisi degli sbocchi professionali, al fine di mantenere l’equilibrio tra domanda ed offerta. Il master (di 1° livello) dovrebbe essere il naturale supplemento delle lauree triennali, ma bisognerà assolutamente evitare la sovrapposizione alle lauree specialistiche, le quali, a loro volta, attraverso rigorosi sistemi di valutazione dei candidati, dovrebbero puntare ad obiettivi di formazione scientifica di alto livello. Ad oggi dal sito www.unikore.it si evincono una serie di master che, a parte quello realizzato in collaborazione con l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Oasi di Troina, sembrano essere stati promossi solo “per fare numero”. Inspiegabile appare, infatti, la scelta di promuovere tre master in ambiti attinenti il solo mondo della scuola. Il fatto che si sia prorogata l’iscrizione per almeno sei mesi consecutivi la dice lunga sull’interesse suscitato per tale tipologia di offerta post-laurea. Ci auguriamo che i prossimi master vengano individuati sulla base di processi decisionali non improvvisati e soprattutto attraverso il necessario coinvolgimento degli altri attori strategicamente interessati all’alta formazione: (imprese, pubblica amministrazione, terzo settore).

                                                                                                       

Enna,  21/01/2007  
   Massimo Greco
 

 

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